Continua con grande attenzione l’attività di controllo e vigilanza da parte della Polizia locale del Comune di Venezia dello storico parco di villa Querini a Mestre, da poco riqualificato dall’Amministrazione comunale.
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 23 agosto, gli operatori del Nucleo Pronto Impiego sono tornati al parco per verificare l’ottemperanza dei cinque ordini di allontanamento per motivi di sicurezza urbana emessi il pomeriggio precedente, all’interno dell’area verde.
Il documento falso
Delle persone controllate il giorno prima e per le quali era stato emesso il “Daspo” ne era presente una: il cittadino romeno di 37 anni. L’uomo, oltre ad essere stato sanzionato per violazione dell’Ordine di allontanamento, ha esibito un documento d’identità valido per l’espatrio che ha insospettito gli agenti.
Uno specialista del laboratorio falsi documentali della Polizia locale ha accertato lo stato di alterazione del documento: l’uomo è stato quindi dichiarato in arresto e trasferito nella camera di sicurezza del Corpo, dove ha trascorso la notte.
Questa mattina la persona è stata condotta innanzi al giudice monocratico, che, dopo avere convalidato l’arresto, lo ha condannato alla pena di 1 anno di reclusione applicando l’istituto della sospensione condizionale. La vigilanza della Polizia locale nel parco rimarrà elevata anche nei prossimi giorni.