La Polizia ha arrestato 4 borseggiatori romeni, due uomini e due donne, in prossimità delle fermate degli autobus del servizio extraurbano mentre si stavano impossessando portafoglio di una ignara turista
In concomitanza con il periodo di ferie estive, che comporta un consistente aumento del volume di turisti in transito nella stazione ferroviaria di Mestre che si rivela crocevia degli spostamenti dei vacanzieri diretti nelle località turistiche venete o nel centro storico di Venezia, anche in continuazione con l’operazione “Summer Clean Station” dello scorso 9 agosto, il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto ha sensibilmente potenziato i dispositivi di servizio rivolti alla prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario.
In questo contesto, nella tarda mattinata di sabato 11 agosto, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento, ha intercettato sul piazzale esterno della stazione, in prossimità delle fermate degli autobus del servizio extraurbano, quattro persone, due uomini e due donne, che nel corso degli ultimi giorni, per alcuni atteggiamenti rilavati dagli Agenti, erano già state individuate come verosimili borseggiatori.
Lo scorso sabato i dubbi sono stati presto dissolti, infatti gli operatori della Polizia Ferroviaria notavano i quattro che, dopo essere scesi da un’autovettura con targa estera, si sono subito divisi e indirizzati verso le fermate degli autobus, in quel momento particolarmente gremite di passeggeri in attesa di salire sui bus diretti a Venezia e nelle località turistiche balneari.
Gli Agenti, quindi, iniziavano un discreto servizio di osservazione tenendosi a debita distanza, ma in modo da mantenere uno stretto contatto visivo sull’operato dei sospetti, i quattro, infatti, si muovevano in modo organizzato mantenendo le comunicazioni tra loro attraverso i telefoni cellulari. Un quinto uomo, autista dell’automezzo, rimanendo più distante, assolveva alle funzioni tipiche del cosiddetto “palo” avvisando i complici ogni qualvolta individuava la presenza di agenti di Polizia in transito nella zona.
I due uomini e le due donne infatti, dopo aver individuato la “vittima ideale”, iniziavano a spingerla da tergo, posizionandosi in modo tale da rallentarne la salita sull’autobus; uno dei malfattori, quindi, approfittando dal trambusto creato, tentava di infilare una mano nei bagagli che l’ignaro turista portava al seguito tentando la sottrazione del portafogli o di altri oggetti.
Dopo due tentativi andati a vuoto, i quattro venivano bloccati dagli operatori della Polizia Ferroviaria, mentre si stavano impossessando del portafoglio di una ignara turista intenta a salire su un autobus della compagnia Flixbus, mentre il quinto uomo riusciva a sfuggire alla cattura.
I componenti delle due coppie, risultati tutti cittadini Romeni, senza fissa dimora in Italia e già gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Autorità Giudiziaria, associati agli istituti di pena veneziani.
La Polizia Ferroviaria, comunque, raccomanda ai viaggiatori di prestare sempre la massima
attenzione ai propri bagagli ed agli oggetti personali utilizzando, nel caso, il servizio di portabagagli autorizzato e declinando ogni offerta prestata da soggetti non autorizzati.
