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Alla scoperta delle dune fossili di Porto Viro

Fino alla fine di ottobre, a Porto Viro, è possibile visitare il parco archeologico delle dune fossili. Sorta di relitti sabbiosi che indicano dov'era anticamente la linea di costa, parliamo di almeno 2mila anni fa

Rappresentano l’antico confine fra la terra e il mare, prima che il Po, trasportando i detriti verso la foce, spostasse molto più avanti la linea di costa. Sono le dune fossili all’interno del Parco Regionale del Delta del Po, uno degli ultimi residui di quel vasto sistema di cordoni sabbiosi formatisi tra l’età etrusco-romana e quella alto-medievale.

le dune fossili di Porto Viro

La maggior parte delle dune fossili del Delta del Po è stata smantellata per lasciar posto ad agricoltura e insediamenti umani. Dunque, ciò che oggi è ancora visibile, come le dune fossili di Porto Viro, è di grande valore, sia ambientale, sia storico, come ci spiega Dismo Milani, presidente dell’associazione Le Dune.

Le parole di Dismo Milani:

“Ci troviamo al parco delle dune fossili di Porto Viro, gestite dalle associazioni Le Dune di cui io sono il rappresentante legale. Questo luogo è stato creato circa 2000 anni fa sull’allontanamento dal mare, di cui rappresentava la vecchia linea di costa. Perchè noi ci troviamo in mezzo a due fiumi, l’Adige e il Po.

Questi fiumi, un tempo, non avendo protezioni arginali o situazioni idrauliche di tenuta, quando si verificavano queste alluvioni, si espandeva nel territorio e faceva sì che, alzando la quota del suolo, allontanava il mare. Si son formati quattro cordoni, oggi ne son rimasti due, tra i quali uno lo custodiamo noi come associazione.”

Dismo Milani sulla biodiversità dell’oasi

Le dune fossili rivestono notevole importanza anche dal punto di vista naturalistico. Grazie alla loro vegetazione sono considerate delle oasi di biodiversità. “Noi promuoviamo quest’oasi rappresentata da una innumerevole biodiversità, perchè se osserviamo vediamo tantissime specie, dalle farnie alla roverella pubescens, la quercia robur, e il leccio che è quello che fa da padrone, perchè è presente abbondantemente.”

Visitare

E per tutto il mese di ottobre il parco archeologico delle dune fossili di Porto Viro è visitabile in tutta la bellezza dei suoi colori autunnali. Un’esperienza unica a contatto con la natura. Non solo piante, ma anche tanti animali, come gli uccelli, che qui trovano un posto sicuro dove nutrirsi e nidificare. L’ingresso all’oasi è gratuito.

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