12 novembre 2019: improvvisamente l’acqua alta colpisce Venezia. Ma, dopo le paure e le difficoltà iniziali, altrettanto velocemente la città lagunare torna a sorridere. Negozi, bar, mercati, tutti riprendono vita, così come i cittadini veneziani.
Gli albergatori
Lorenza e Stefania, albergatrici veneziane, accompagnano gli spettatori in un affascinante viaggio tra i luoghi più belli in cui soggiornare. Tra gli altri, il Bagliori Hotel Luna, l’albergo più vicino a Piazza San Marco, o l’Hotel Monaco & Grand Canal, che si affaccia proprio sul Canal Grande.
Ancora, l’Hotel Saturnia, situato nella cosiddetta “via dello shopping”, O L’Hotel A La Commedia, che ha fornito gli stivali ai suoi clienti, oltre che una grande disponibilità. In vista delle festività natalizie, le prenotazioni aumentano e l’economia riprende a funzionare.
La Venezia quotidiana
Non solo gli albergatori, ma anche i commercianti, i piccoli artigiani, i mercati, riprendono le loro attività. Venezia non si ferma, dai trasporti aerei a quelli ferrioviari, dal vaporetto ai taxi acquei, alle gondole. Dai tour privati a quelli pubblici, i musei tornano a far sognare, le chiese si aprono all’accoglienza e all’ospitalità.
Venezia non si piega all’acqua alta
I veneziani resistono, le difficoltà si superano, la speranza non svanisce. Una città aperta, che attende i suoi turisti con il sorriso di sempre e con iniziative di promozione sui social e sulla stampa.