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2 aggressioni a Mestre: riprende la movida violenza

Primi assaggi di movida violenta in campo Santa Margherita nel fine settimana e a Mestre un'altra aggressione di un gruppo contro uno solo. Si teme che la bella stagione favorisca lo stazionamento di sbandati

Fine settimana di aggressioni sia a Mestre che nel centro storico Veneziano, e il timore è che si possa registrare un’escalation nei prossimi mesi, con l’arrivo della bella stagione e la voglia di fare tardi anche all’aperto.

Aggressioni nel weekend

Un bengalese è stato picchiato domenica con pugni, schiaffi e spintoni in pieno giorno in via Tasso, da un gruppo di nigeriani. La vittima si era avvicinata al gruppo di africani all’interno dei giardinetti di via Tasso e non è chiaro cosa abbia scatenato l’aggressione, ma i cinque hanno picchiato improvvisamente tutti assieme il malcapitato.

Secondo un testimone il ragazzo è rimasto a terra tramortito per un minuto e uno degli aggressori gli ha frugato nelle tasche.

Campo Santa Margherita

Nella notte tra sabato e domenica a Venezia invece nei pressi di Campo Santa Margherita, un altro testimone è stato svegliato a notte fonda da un gruppo che urlava “ti ammazzo, ti uccido” e affacciatosi alla finestra ha visto un ragazzo in fuga inseguito da una quindicina di persone e un Rottweiler.

Marghera

A Marghera un bar, già vittima di una spaccata, è stato violato nuovamente. Il cartone che copriva il buco della vetrina è stato rimosso e all’interno c’erano delle bottiglie vuote sparse per terra.

La terraferma è reduce da mesi di spaccate, di risse e serpeggia la preoccupazione che con l’aumento della temperatura si ingrossino le file di accattoni, di senzatetto, di pusher negli edifici abbandonati nei dintorni della stazione di Mestre

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