Al D-Nest -Meeting Internazionale degli Inventori – gli Chef cucinano senza gas con Zeocooking
E’ in corso al Pala Expo Venice di Venezia (Marghera) il D-nest – International Inventors Exhibition – la più ampia rassegna in Europa per inventori provenienti da ogni parte del Mondo: un evento globale per presentare idee, progetti e prodotti innovativi. L’Associazione ‘Zeocooking’ ed il suo fondatore – Paolo Caratossidis – sono tra i protagonisti della kermesse veneziana assieme ad altre invenzioni del calibro di Tesla, la macchina elettrica.
Lo stand di Zeocooking è la rivelazione dell’happening. Il Founder della nuova cottura no gas è soddisfatto: “Gli ospiti del più importante showcase europeo delle invenzioni apprezzano particolarmente la nostra Idea: stiamo offrendo la possibilità a chef, cuochi, bloggers, gastronomi, ma anche semplici appassionati di cucina, provenienti da tutto il mondo, di provare la cottura a zeolite. Il nostro scopo principale è condividere questa scoperta con il grande pubblico e sviluppare una rete di conoscenze per allargare la sperimentazione”.
Il Dr. Luigi Bressan, Enogastronomo, presente al fianco del Founder Paolo Caratossidis al D-Nest, sottolinea il duplice aspetto salutistico ed ambientale di questo nuovo metodo di cottura. Infatti -prosegue- :“ Si ha una cottura uniforme, continua, non invasiva e a bassa temperatura che preserva le caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli alimenti e ben si adatta a qualsiasi tipo di ingrediente. Da considerare inoltre il ridotto impatto ambientale di questo metodo innovativo. In sintesi -conclude Bressan- con il metodo Zeocooking mangiamo in modo sano, equilibrato, salvaguardando l’ambiente.”
Conclude Caratossidis: “ Oggi pomeriggio alle ore 16 sarà nostro graditissimo ospite lo chef pluridecorato Samuele Zani con uno speciale showcooking. Il noto chef romagnolo già premiato in concorsi internazionali ha accettato la sfida e proporrà delle sue originalissime ricette. Cucinare con la zeolite è come navigare in un oceano inesplorato. Ora siamo salpati e stiamo tracciando le prime rotte, e quest’occasione sarà il nostro primo importante scalo per organizzare quella che si prefigura già come una traversata transoceanica alla scoperta di un Nuovo Mondo.”
