Grande vittoria per il portacolori del Venice Marathon Club, che migliora di oltre 3 minuti il suo record personale (2h12’16”) favorito però da un errore di percorso
Una Venice Marathon da record con il vincitore che ha percorso 42 chilometri in 2 ore e 12 minuti e 16 secondi e ha tagliato il traguardo in solitaria. 24 anni, eritreo, naturalizzato Italiano, porta i colori della squadra del comitato organizzatore della Venice Marathon.
Eyob Faniel è stata imbattibile, nessuno è riuscito a tenere il suo ritmo. Lui ha raccontato che il momento più duro l’ha vissuto sul Ponte della Libertà, perchè era solo e non aveva riferimenti e il clima non ha aiutato. Per l’atleta è stata la seconda maratona in carriera, dopo l’esordio alla Firenze Marathon dove arrivò terzo con 2 ore, 15 minuti e 39 secondi.
Tra le donne successo per Gedo Sule Utura, atleta etiope che ha tagliato il traguardo dopo 2 ore 29 minuti e 4 secondi. C’ è stato poi uno sbaglio di percorso: sei battistrada africani hanno sbagliato tracciato poco prima di entrare a Mestre e hanno perso un paio di minuti.
La competizione però è anche una grande manifestazione sportiva, dove c’è spazio per tutti. Quasi 14 mila i partecipanti, di cui 8000 hanno affrontato la corsa più dura e tra questi le donne erano 1664. Tra i paesi più rappresentati oltre all’Italia, c’erano la Francia, la Gran Bretagna e il Belgio. Ha gareggiato anche l’inviato di Striscia la Notizia Jimmy Ghione. Il più anziano era un canadese Ken Park 75 anni e una francese Marie-Noelle Wille di 72. Si è corso anche nella memoria di Claudio Zamengo, uno dei pilastri della manifestazione, scomparso lo scorso aprile
