Nella giornata di ieri, i Carabinieri di Venezia hanno intensificato i servizi di prevenzione e repressione su tutto il territorio lagunare ed in particolare nelle zone di maggiore afflusso dei turisti. Nell’ambito di un controllo effettuato nel centro storico, i militari hanno sorpreso due donne borseggiatrici aggirarsi in modo sospetto nei pressi degli imbarcaderi. Pertanto procedevano al controllo ed all’identificazione delle stesse. In particolare, T.H. e V.H., giovani sorelle ed entrambe in Italia senza fissa dimora, fornivano delle generalità che non convincevano i militari che decidevano pertanto di sottoporle a rilievi segnaletici più accurati dai quali emergeva che, nel corso degli anni, avevano fornito numerose generalità.
A seguito di accurati accertamenti, i carabinieri constatavano che su entrambe le giovani pendevano due ordini di carcerazione emessi dall’A.G. di Venezia e Milano, proprio per reati contro il patrimonio, in particolare furti e borseggi. Le stesse, pertanto, venivano condotta presso la Casa Circondariale di Venezia-Giudecca.
