SOS La Difesa del Cittadino

La scuola sta perdendo la sua efficacia come arma contro la mafia

Viviamo in un mondo in cui tutto è concesso, in cui le vittime non possono neanche più permettersi di difendersi. La scuola si sta sfasciando insieme alla giustizia.

Qualcuno ha detto che le mafie temono più la scuola che la giustizia, che non è solo quella dei tribunali. La giustizia è tutta una filiera che comincia dalla scuola, dalla polizia di prevenzione e poi finisce alle carceri e all’assistenza dei detenuti. Ma ora con lo sfascio della scuola abbiamo la certezza che anche l’altra arma contro la mafia non c’è più.

Viene citato un esempio significativo tra tutti. Solo tre dei sei studenti di 15 anni che avevano aggredito e minacciato un professore saranno bocciati. Tutti quanti saranno indagati dalla Procura in quanto ritenuti responsabili di un’azione preordinata volta a umiliare e minacciare il loro insegnante.

Il dirigente scolastico dell’Istituto di Lucca inoltre ha fatto sapere che il Consiglio d’Istituto valuterà con attenzione anche il comportamento del professore preso di mira dai bulli. Adesso ce la si prende anche con la vittima che si è “permessa” di difendersi.

Tutti noi siamo stupidi a consentire tutto questo e dovremmo farci delle domande, pretendendo delle risposte prima da noi stessi che dagli altri.

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