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Pasquale Caiazzo, ristoratore di Via Piave, resiste e chiede aiuto

Confronto di questore e prefetto con Pasquale Caiazzo. Il ristoratore nella zona calda di via Piave ha chiesto aiuto perché non vuole chiudere per lasciare spazio all’ennesimo negozio etnico.

Il ristorante “La tana di Oberix” è collocato in prima linea con il degrado, nell’angolo tra via Stazione e via Monte San Michele, nel punto principale di ritrovo della comunità nigeriana e dove ogni giorno i residenti assistono impotenti a spaccio di droga, ad ubriacature e schiamazzi.

Caiazzo ha inviato una lettera al prefetto Carlo Boffi dichiarando di voler resistere, e chiedendo però aiuto. Il prefetto assieme al questore Danilo Gagliardi ha assicurato che cercherà di dare supporto.

Già da settimane la zona è presidiata dalle forze dell’ordine. La Questura sta mettendo a punto un nuovo ulteriore servizio specifico, sul quale però c’è il più stretto riserbo.

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