Ci sarà tempo fino al 15 settembre, sotto la torre Mizar di Piazza Drago per visitare la mostra d’arte 2.10 Temporary Gallery con opere dei maggiori artisti nazionali ed internazionali.
Gli artisti – Ai Weiwei, Piero Gilardi, Gianfranco Gentile, Jonathan Guaitamacchi, Matteo Mezzadri, Franco Mazzucchelli, Esther Mahlangu, Hermann Nitsch, Davide Orler, Carlo Pecorelli e Michelangelo Pistoletto – interrogano, nel ciclo dei lavori selezionati, le problematiche quotidiane del vivere in una società in mutazione, in un cambiamento globale che vede gli equilibri dei valori umani minacciati dalla mano dell’uomo.
E’ proprio l’uomo che contamina e specula sull’ecosistema, ad esempio, sulla migrazione clandestina, ed in altri casi, su tante altre tematiche legate ai sistemi geopolitici e geoconomici che vedono l’inclusione della vita umana – dell’essere-individuale – vista come un reportage della cronaca quotidiana.
La mostra promossa da 2.10 Temporary Gallery, in collaborazione con ARTENETWORK, a cura dello storico e critico d’arte Gabriele Romeo, vuole essere un segno distintivo su come gli artisti, possano raccontare per mezzo dei propri diari visivi, storie del nostro tempo e, sopratutto, di quelle vite umane che dovranno sopravvivere in futuro fatto di dubbi, incertezze e poche risposte.
