E’ finito, per il momento l’incubo, per gli studenti del miranese che subivano da mesi furti di scooter da parte di una baby gang. Nove i minorenni denunciati in stato di libertà, più un tredicenne non imputabile.
La baby gang composta di ragazzi di Mestre, Marghera e Mirano è stata scoperta dai carabinieri di Mirano anche grazia alle immagini delle telecamere di sorveglianza degli Istituti “8 Marzo”, “K. Lorenz”, “Primo Levi” di Mirano, che hanno immortalato decine furti davanti alle scuole. I capi d’imputazione contestati, infatti, sono gravissimi e vanno dal furto aggravato, alla ricettazione, al riciclaggio.
I componenti della banda – hanno spiegato i carabinieri – avevano ruoli ben precisi: c’era chi era specializzato nel furto, chi era bravo nel smontarli e alterare le parti identificative, chi si occupava della rivendita degli stessi per interi o a pezzi.
