Nella giornata di ieri, gli Agenti del Commissariato di Marghera nell’ambito di una attività disposta dal Questore di Venezia, hanno disimpegnato un capillare controllo del territorio finalizzato alla repressione e prevenzione dei reati in genere. Nell’occasione è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino straniero, tale B.E., nato nel Montenegro, di anni 27, in possesso di permesso di soggiorno scaduto e attualmente in corso di rinnovo. Questi dovrà scontare la pena di anni 1, mesi 11 e giorni 9 di reclusione per più fatti legati all’attività illecita di spaccio stupefacenti nell’ambito della quali era stato deferito numerose volte nel 2013 e nel 2014. Lo stesso, irreperibile presso il domicilio conosciuto in Marghera, è stato rintracciato dopo una continua attività info-investigativa che nella giornata odierna è culminata con il suo arresto.
Sempre nell’ambito del medesimo servizio nella tarda mattinata, 2 cittadine bulgare sono state sorprese in via Fratelli Bandiera ad esercitare la prostituzione. Da un controllo a loro carico emergeva che costoro risultavano senza fissa dimora e con numerosi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio commessi in varie località della provincia di Venezia. Nei loro riguardi il Questore di Venezia Angelo Sanna ha adottato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio che gli veniva contestualmente notificato.
