Marghera, anziana derubata di tutti i gioielli
Una signora 85enne residente a Marghera segnalava telefonicamente al 113 che poco prima aveva subito un furto di denaro e preziosi ad opera di una donna che aveva fatto entrare in casa. La volante, subito intervenuta, accertava che l’anziana aveva effettivamente fatto entrare in casa una donna (di circa 40-45 anni, senza ulteriori dettagli somatici), la quale intendeva avvisarla che in zona si stavano verificando dei furti nelle abitazioni. Quest’ultima, capendo la buona fede della donna, riusciva ad ottenere il numero di cellulare del figlio (fuori città) e fingeva di chiamarlo per accattivarsi ulteriormente la fiducia dell’anziana. In seguito, la invitava a collocare tutti i suoi gioielli e denaro in una scatola e a riporla sotto il letto, dove poi la truffatrice avrebbe collocato un dispositivo elettronico che avrebbe segnalato eventuali tentativi di furto. Subito dopo la donna usciva dall’abitazione con il pretesto di eseguire una prova del dispositivo (naturalmente assente), con la promessa di rientrare dopo qualche minuto. Passato del tempo senza che la donna fosse rientrata, l’anziana si rendeva conto che la visita poteva in realtà essere un probabile furto: ed infatti, controllando sotto il letto, l’anziana si accorgeva che il contenitore del denaro e dei gioielli era sparito, molto probabilmente asportato dalla malvivente in un breve momento di disattenzione.
Il valore di quanto asportato è tuttora in corso di quantificazione. Gli agenti predisponevano il servizio di ricezione della denuncia a domicilio, mentre una perlustrazione in zona alla ricerca della responsabile del furto dava esito negativo.
