Cronaca

Jesolo, servizi antidroga sul litorale: numerose persone denunciate, 2 arrestate

Jesolo: continuano i servizi antidroga sul litorale. I carabinieri hanno denunciato tre minori per tentato furto in abitazione e spaccio di droga.

Che i numerosi servizi interforze tra Carabinieri e Polizia Locale finalizzati al contrasto ed alla repressione dello smercio di sostanze stupefacenti sul litorale Jesolano stanno avendo efficacia concreta lo dimostrano gli arresti avvenuto ieri sera nei pressi di Piazza Manzoni. Gli spacciatori infatti, che pian piano si sono allontanati da Piazza Mazzini hanno cominciato a frequentare nuove zone e pertanto anche i servizi di prevenzione sono diventati più dinamici. Permane invece la presenza quotidiana fissa della Stazione Mobile dell’Arma sulla piazza, presenza costante in orario serale/notturno, con lo scopo di rappresentare un presidio di legalità al fine di contrastare il degrado presente derivante da consumatori di alcol e sostanze stupefacenti, oltre che al rispetto degli orari e delle limitazioni sul piano dell’intrattenimento musicale dei pubblici esercizi.

Sabato

I militari hanno agito anche con il supporto dell’unità cinofila “Cyr” del Nucleo Carabinieri Cinofili di Padova, che ha rinvenuto alcune dosi di stupefacenti occultate sotto la sabbia nei pressi dell’arenile per un peso totale superiore ai 40 gr.

Denunciato inoltre per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “furto” E.Y. 17enne di Vicenza, pregiudicato, poiché sorpreso dopo aver commesso il furto di un portafoglio ad un portiere notturno di un hotel di quel centro e trovato inoltre in possesso di alcune dose di Marijuana ed un bilancino di precisione. Il minore è stato riaffidato alla madre.

Denunciati altri 2 minorenni in concorso per “tentato furto in abitazione” e “possesso di arnesi da scasso” un ragazzo ed una ragazza entrambi senza fissa dimora di 11 e 15 anni, cittadini croati pregiudicati, perché sono stati sorpresi mentre tentavano di introdursi, mediante scasso, in un’abitazione del lido. I minori, che risultavano allontanati da alcune strutture alle quali erano affidati, sono stati accompagnati presso una nuova struttura di Marghera.

Domenica

Nel corso di servizio perlustrativo i militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave notavano la presenza, nei pressi di piazza Manzoni, di un soggetto noto per numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti: F.M. italiano classe 59, domiciliato a Jesolo Lido. Vista la sua presenza i militari decidevano di osservarne i movimenti riscontrando che lo stesso intratteneva brevi contatti con diversi soggetti di giovane età e pertanto si procedeva al controllo, nel corso del quale egli, con mossa fulminea, ingoiava un involucro di colore verde che successivamente dichiarava contenere cocaina.

Veniva quindi condotto presso il proprio domicilio all’interno del quale vi era la sua compagna Z.E.P, italiana classe 65, pregiudicata. All’interno dell’appartamento veniva rinvenuto un bilancino di precisione e su alcuni piatti un totale di 7 involucri in cellophane contenenti cocaina pronti per essere smerciati. Veniva fatta intervenire anche l’unità cinofila “Chaos” della Polizia Locale per una perquisizione più approfondita dell’appartamento. Trovato anche un block notes che fungeva da vero e proprio libro contabile, riportante nomi e numeri riconducibili senza ombra di dubbio all’illecita attività di spaccio. Sequestrati inoltre anche 2 telefoni cellulari. Per quanto rinvenuto i predetti venivano dichiarati in stato di arresto.

Il PM di turno ha quindi disposto che gli arrestati fossero trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma di via Carbonera in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.

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