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Cavarzere, lo choc dopo la rapina: “mia madre non dorme più”

E’ caccia alla banda dell’Est che ha aggredito e rapinato madre di 95 anni e figlio di 70 nella loro casa il località Giare Inferiori a Cavarzere.

L’assalto nella notte fra martedì e mercoledì, verso l’una. L’uomo, ex calzolaio, è stato picchiato alla testa più volte col calcio della pistola, impugnata da uno dei tre malviventi, che hanno forzato l’ingresso al piano terra con un piede di porco. Sarebbero stati esplosi anche due colpi in aria.

Il bottino è di tremila euro in contanti trovati nella camera da letto della donna di 95 anni. L’allarme è stato dato ai carabinieri da un vicino cui il settantenne ha chiesto aiuto sotto choc e insanguinato.

I malviventi si sarebbero fatti strada con un piede di porco per forzare l’ingresso principale dell’abitazione. Era mezzanotte e mezza ha raccontato il figlio, abbiamo sentito colpi fortissimi alla porta d’ingresso. Uno di loro è entrato nella camera di mia madre le ha puntato la pistola alla tempia urlando dammi i soldi o ti ammazziamo, ora ha continuato il figlio non dorme più la notte. Ho visto un bagliore, ma la pistola era una scacciacani, ho cercato di resistere, ma mia madre ha indicato il cassetto dove tenevamo i soldi.

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