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Elezioni concluse, ora si pensa al Referendum di separazione

Il quartiere di Marghera è passato Movimento Cinque Stelle, ma a Mestre è la Lega che appassiona il partito del Carroccio che si è accaparrato il 23,22%. Luca Zaia pensa al referendum per la separazione

Forse anche per questo Luca Zaia, all’indomani del trionfo della Lega, decretato dalle politiche nel comune, ha annunciato che a breve fisserà la data del referendum per la separazione. E’ una richiesta a cui i leghisti tengono da tempo.

Nonostante l’alleanza con Luigi Brugnaro a Ca’ Farsetti, il sindaco osteggia a colpi di ricorsi il referendum, ma ora c’è di mezzo la fiducia che gli elettori hanno manifestato nei leghisti che non va tradita. Per questo Luca Zaia ha esordito stamane dicendo che è un impegno che il partito si è preso e che è un adempimento che tocca alla giunta regionale.

Il Tar sta intanto analizzando il ricorso del comune di Venezia per stabilire se davvero spetta alla regione intervenire su un tema già liquidato da una legge nazionale, quella sull’area metropolitana di Del Rio approvata per ultima.

In ogni caso, anche se confermo l’ottimo rapporto col sindaco di Venezia Brugnaro, il referendum non è in discussione. Quanto alla data, Zaia ha aggiunto: “C’è il tema dell’ incastro con le Amministrative, per cui immagino che sia difficile la celebrazione del referendum entro l’estate: lo vedo più probabile entro l’autunno”.

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