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De Raffaele post partita contro Dolomiti Energia Trentino

De Raffaele: fallito due volte il sorpasso della Reyer contro Dolomiti Energia Trentino, nel finale gli avversari dilagano

Il coach dell’Umana Reyer Walter De Raffaele in conferenza stampa dopo Umana Reyer – Dolomiti Energia Trentino.  Il primo quarto dell’Umana Reyer è assolutamente da dimenticare. 6-0 Dolomiti Energia Trentino dopo poco più di 1′, 13-4 per gli ospiti al 4’30”, con soli due canestri di Hagins per gli orogranata e, dopo la tripla di Filloy del 7-13 al 5’30”, la Dolomiti Energia allunga progressivamente, approfittando delle palle perse e degli errori al tiro dell’Umana Reyer, fino al 7-22 del primo intervallo, che diventa 7-24 dopo la prima azione del secondo quarto. E’ una schiacciata di Tonut dopo una palla recuperata in difesa a suonare la riscossa orogranata: un parziale di 8-0 riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (15-24 al 12’30”), anche se Trento metabolizza al meglio la scavigliata di Baldi Rossi e torna a +13 (21-34) al 18′. Negli ultimi due minuti del primo tempo, comunque, con due liberi di Peric e cinque punti consecutivi di Filloy, l’Umana Reyer si riavvicina fino a -7 (28-35) con la tripla finale di Tonut per il possibile -4 che si spegne sul ferro.

La ripresa si apre con lo sforzo orogranata per rientrare completamente in partita: giocando con pazienza e trovando buone linee di passaggio, l’Umana Reyer lima punto su punto, fino al -1 (46-47) al 27’30”, ma Trento trova il break di 8-0 che le ridà margine, prima della tripla di Bramos per il 49-55 all’ultimo intervallo. Un canestro incredibile di Ortner ricadendo all’indietro per il fallo di Hogue e l’1/1 seguente dalla lunetta ridà di nuovo il -1 agli orogranata al 33′ (54-55), con Bramos prima e Haynes poi che hanno nelle mani la tripla aperta del sorpasso dai due angoli, ma falliscono. L’Umana Reyer inizia a risentire della stanchezza, affidandosi, con basse percentuali, solo al tiro pesante, mentre è proprio con due triple di Lighty che la Dolomiti Energia rimette le mani sull’inerzia: 57-65 al 36′. E le speranze orogranata si spengono su qualche palla persa di troppo, con gli ospiti che tornano ad allargare il margine, fino al 59-76 finale.

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