Claudio Griggio ci parla del fenomeno dei furti nelle darsene veneziane.
Claudio Griggio, presidente dell’Associazione ambientale e culturale Aqua e Tera, ogni giorno con i suoi associati affronta il problema dei furti nelle darsene dove ci sono le barche dei veneziani.
La tendenza a rubare è un fenomeno tristemente diffuso nel territorio e i possessori di imbarcazioni private non ne sono esenti. Una notte di recente sono state svaligiate ventitré barche in una darsena, simbolo di organizzazione anche da parte dei ladri.
Rimane poca speranza per i derubati di riottenere i propri beni. Gli associati di Aqua e Tera per migliorare la situazione si sono attivati per un servizio di vigilanza. Dalla riva al centro di Mestre gli associati si tengono informati attraverso un gruppo whatsapp.
Altre soluzioni sono il controllo del vicinato e una migliore attenzione alla pulizia. Con l’aiuto delle associazioni pubbliche, Aqua e Tera cerca di recuperare delle zone di degrado, dando un idea di presenza e di controllo nel tentativo di intimorire le azioni dei ladri.
Attualmente le zone più a rischio sono quelle vicino alla foce, quelle più lontane dalle abitazioni e la parte finale dell’Osellino. Le zone del centro di Mestre però non sono al sicuro visto che i professionisti operano anche lì.
Nei casi di incontro con i delinquenti, Claudio Griggio ricorda l’importanza di rivolgersi alle forze dell’ordine e di non cercare di affrontare la situazione da soli.
