A Caorle i Carabinieri arrestano una persona per rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. A caccia della complice.
I Carabinieri di Caorle hanno attivato ieri la capillare attività di controllo del territorio, avviata su tutto il litorale della provincia di Venezia. Controlli al fine di contrastare il dilagante fenomeno dei furti con la c.d. tecnica dell’abbraccio.
Era il pomeriggio di ieri quando l’attenzione di una delle pattuglie della Stazione è stata attirata da un’autovettura che, a forte velocità, ha imboccato una via in contro mano del centro cittadino. Immediato l’inseguimento che, protrattosi per diversi chilometri, si è poi concluso grazie all’ intervento di altre pattuglie.
Al volante dell’autovettura un rumeno, poi identificato in S.S. classe ’98, di fatto senza fissa dimora in Italia, ma con alcuni precedenti per reati contro il patrimonio e la persona commessi in Svizzera.
Mentre erano in corso tali controlli, la Centrale Operativa riferiva agli operanti che poco prima un uomo aveva chiamato, riferendo di essere stato vittima del furto del proprio orologio Rolex da parte di una donna e che questa, dopo il fatto era salita a bordo di una VW golf guidata da un complice. Autovettura che per modello e colore corrispondeva proprio a quella su cui aveva cercato di dileguarsi S.S.
L’orologio rinvenuto, così come sospettato dai militari, veniva subito riconosciuto dal 79enne che aveva chiamato poco prima per segnalare l’accaduto.
Tuttavia della donna che aveva messo a segno il colpo nessuna traccia. Evidentemente era stata scaricata dall’autovettura dopo che aveva deposto il maltolto, proprio per evitare di destare maggior attenzione.
Ricostruiti i fatti e raccolta la testimonianza del settantanovenne, S.S. veniva tratto in arresto, poiché ritenuto responsabile, in concorso, di rapina aggravata, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Sono invece in corso gli accertamenti funzionali a dare un’identità alla complice.
