Brugnaro: “Avanti coi contapersone a Venezia, vogliamo una tecnologia in tempo reale”
Per controllare i flussi turistici e rispondere alle sollecitazioni dell’Unesco bisogna prima conoscere la loro dimensione. Per questo Brugnaro sta lavorando sul contaperosone. Non abbiamo ancora trovato la tecnologia ha spiegato oggi alla sede Veritas di Piazzale Roma, in occasione dell’inaugurazione del museo dell’Acqua. Questo perché gli attuali contatori forniscono i dati con un ritardo di quindici minuti. Il sindaco punta su una centrale operativa “smart” per la città, in grado di monitorare non solo i flussi ma anche, per esempio, conferimento di rifiuti e locazioni.
