Bengalesi sono stati sorpresi dentro un appartamento di 50 metri quadri in via Levantina (in cui vivevano in 5 persone) a Jesolo che serviva come deposito di merce contraffatta
Una pattuglia della Polizia Locale di Jesolo ha individuato in via Levantina un appartamento abitato da 5 persone di nazionalità del Bangladesh che vivevano in soli 50 metri quadri e nel quale conservano merce contraffatta. Il sopralluogo è scattato a seguito di una segnalazione alla centrale operativa. La pattuglia dei vigili, che hanno agito in borghese, dopo aver bussato alla porta della casa di via Levantina segnalata è stata accolta da un cittadino bengalese. All’interno vi erano altre quattro persone, tutte con regolare permesso di soggiorno. Vicino all’ingresso dell’appartamento gli agenti hanno subito notato un sacco di colore celeste e degli orologi appoggiati su un mobile ed hanno così chiesto al pm di turno l’autorizzazione ad eseguire una perquisizione perché era fondato il sospetto che all’interno ci potesse essere dell’altra merce contraffatta. E infatti racchiusa in sacchi e zaini, è stata trovata una gran quantità di materiale contraffatto, in prevalenza occhiali e borse (circa 500 pezzi).
I cinque bengalesi occupanti l’appartamento sono stati tutti denunciati in concorso per detenzione di materiale con segni falsi e. Tutto il materiale è stato sequestrato a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per i locali sovraffollati sono stati sanzionati con 450 euro sia il locatore che il locatario, oltre alla diffida a sgomberare entro 3 giorni i locali dalle persone eccedenti.
