Decine e decine di spaccate nei bar e furti nelle sale slot della Marca. Il blitz dei carabinieri di Conegliano in collaborazione con il 4° battaglione mobile di Mestre, unità cinofile ed elicotteri è scattato all’alba in una ventina di campi nomadi e in alcune abitazioni. Gli arrestati in tutto sono sette: Alan Cassol, Nicolls Garbin 20 anni, Matteo Zilli 20 anni, preso a Trento, Michele Garbin 23 anni, Denis Maronese 20 anni, tutti di Mareno di Piave, Nicholas Floriani 20 anni di Loria, Giacomo Zolini 33 anni di Giavera.
La notizia più clamorosa è che tra i banditi c’è anche Alan 19enne, figlio di Albano Cassol il rapinatore ucciso a Ponte di Nato, nel vicentino, dal benzinaio Graziano Stacchio il 3 febbraio scorso. Alan Cassol, finora non era mai finito in carcere ma a suo carico ci sono alcuni precedenti: quando ancora era minorenne compì dei furti dentro le auto posteggiate nel centro commerciale Conè di Conegliano. All’uccisione del padre aveva fatto sapere tramite i legali che avrebbe chiesto i danni al benzinaio Stacchio. Adesso vedremo come si metteranno le cose.
tutti gli occhi su questo povero ragazzo
e dei carabinieri arrestati che anno ucciso due persone per fare una rapina nessuno parla! un carabiniere di Mestre! ma nessuno parla vergogna MERDA!
.Rej. PEZZI DI MERDA !