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Poco più che ventenni, arrestati rapinatori seriali violenti

I carabinieri hanno arrestato due rapinatori seriali che entravano nei negozi e si avventavano contro i titolari. Quattro episodi accertati, ma potrebbero essercene altri

Hanno imperversato terrorizzando commercianti e clienti, minacciando con coltelli e picchiando gli esercenti che facevano resistenza nel veneziano e nel rodigino. Hanno 20 e 22 anni, giovanissimi per l’anagrafe, ma non per la polizia. Sono già pluripregiudicati e in carcere. E’ li che è stato notificato loro il provvedimento restrittivo per quattro rapine di cui sono ritenuti responsabili.

Sono Carlo Ruocco di 20 anni che ha cominciato facendo parte di una baby gang nel 2014 e Luigi Garbin 22 enne di Rovigo. I militari li ritengono responsabili di quattro rapine di Venezia. Due le hanno commesse assieme. La prima il 15 febbraio 2017 presso il supermercato “Dipiù” di Via Berna a Marghera, dove parzialmente travisati e minacciando i commessi con un coltello, hanno rubato 580 €. Le telecamere li hanno immortalati.

La seconda è una tentata rapina alla tabaccheria di Via Giovannacci a Marghera dove, non essendo riusciti a trovare denaro, si sono accaniti con violenza sul proprietario, cagionandogli traumi multipli al capo ed al volto. Con loro c’era anche un 17 enne romeno. Non a caso l’indagine prende il nome di arancia meccanica.

A Di Ruocco inoltre è stata contestata la violenta rapina consumata il 28 dicembre 2016 presso la tabaccheria di via San Donà, dove per pochi spiccioli, ha colpito con vari pugni il titolare rompendogli due denti. Garbin ha colpito in solitaria il 17 aprile 2017 il negozio Arcaplanet di Chirignago disarmato e a volto scoperto ha preso per il collo il commesso facendosi consegnare 200 euro.

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