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Caduta dell’antenna telefonica: aumenta la paura della bora

La bora è cessata, ma non la paura che i piloni lungo il ponte della libertà possano crollare. La paura è aumentata dopo la caduta di un’antenna telefonica alta venti metri. Essa si è abbattuta nel park al porto nuovo di fusina dove attraccano i traghetti per la Grecia.

L’antenna telefonica ha centrato quattro auto tutte vuote e uno di loro è andata distrutta. La caduta avvenuta alle 17:30 era stata percepita già dal mattino, al punto che l’Autorità portuale e il personale della My parking si sono mobilitati e assieme alla società Ro port mos hanno provveduto a staccare la corrente.

Venessia.com,  ha postato in rete le immagini terrificanti del lungo traliccio con in cima dei fari crollato sulle auto fortunatamente vuote.

Quell’area viene sfruttata dalle case automobilistiche per lasciare in sosta i veicoli prima di essere caricati a bordo dei traghetti da e per la Grecia. Anche in questo caso a metterci lo zampino sono state le raffiche di vento che, inesorabili, continuano a spirare nel nostro territorio da qualche giorno.

Dopo il sopralluogo e l’interruzione della corrente sarebbero dovute cominciare le operazioni di smontaggio del palo. Purtroppo le condizioni meteo hanno fatto precipitare la struttura metallica tra le 16 e le 17 prima del’intervento. Intanto Veneto Strade procederà a rinforzare le basi di tutti i piloni posti lungo il ponte.

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