Economia e società

Jesolo: attivi dal 1 aprile i sistemi di controllo T-Xroad

Saranno attivi dal 1 aprile i T-Xroad, sistemi di controllo delle infrazioni semaforiche. Sono stati installati già da qualche anno in corrispondenza di alcuni punti della città considerati sensibili sotto profilo della sicurezza stradale.

Gli impianti rileveranno il passaggio con il rosso dei veicoli provenienti da via Ca’ Gamba all’incrocio con via Roma destra e quelli da via Roma destra all’incrocio con via Ca’ Gamba.

Una novità riguarderà invece il sistema originariamente posizionato in via Roma sinistra in prossimità dell’incrocio con le vie Battisti e Colombo. Quest’ultimo è stato rimosso e ricollocato all’altezza del semaforo di via M. L. King all’incrocio con via Gramatica, nella carreggiata a lato dell’istituto alberghiero “E. Cornaro”. La misura è stata decisa dal comando di Polizia locale, anche al fine di tutelare la sicurezza degli studenti che si spostano per raggiungere la scuola, in risposta alle numerose segnalazioni pervenute dai residenti della zona, di veicoli colti a superare il limite di velocità ignorando inoltre la luce rossa del semaforo.

“Con la sicurezza stradale non si scherza ed è importante farlo capire a chi, con comportamenti sconsiderati, mette rischio la propria incolumità e quella altrui – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Otello Bergamo -. Il nostro obiettivo è quello di garantire la sicurezza di chi viaggia sulla strada e scoraggiare gli azzardi, un messaggio di buon senso da trasmettere, anche ai più giovani”.

Come previsto dal codice della strada Ia presenza dei “T-Xroad” in questi tre punti è indicata agli automobilisti con un’apposita segnaletica. La rilevazione e notifica dell’infrazione avverrà solo in caso di passaggio dei veicoli oltre la linea d’arresto, con la sola luce rossa. La durata della luce gialla degli impianti semaforici, in relazione alle linee guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è poi stata fissata in 4 secondi, anche se le caratteristiche della strada ed il limite di velocità presente nei tratti interessati, pari a 50 km/h, avrebbero consentito di impostarla sui 3 secondi.

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